Meno sale più salute

In Italia il consumo medio pro-capite di sale è a dir poco allarmante dato che supera di circa 3 volte la quantità raccomandata dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (5 gr/die).

Non è più un segreto che un suo consumo eccessivo sia responsabile dell’innalzamento della pressione arteriosa con conseguente aumento dell’incidenza di patologie a carico dell’apparato cardiovascolare. Per questo motivo è molto importante fare attenzione a quello che introduciamo nel nostro corpo.

E’ bene sapere che circa il 70% della quantità di sale raccomandata al giorno la assumiamo dagli stessi alimenti, per cui, se facciamo caso a quanto ne aggiungiamo manualmente durante la preparazione dei nostri piatti, è facilmente comprensibile che le dosi raccomandate dall’OMS vengano di gran lunga superate con conseguenze disastrose per la nostra salute.

meno sale più salute

Meno sale più salute

Il problema del mangiare salato è che abituiamo il nostro palato ad un determinato gusto per cui, non appena introduciamo un alimento per noi meno salato, lo troveremo privo di gusto quindi da addizionare con altro sale.

Occorre non perpetrare questo circolo vizioso e cambiare le nostre abitudini a favore di una più sana e corretta alimentazione e, quello che possiamo fare nel quotidiano, è fare attenzione alla scelta dei cibi e seguire alcuni accorgimenti tra cui:

  • diminuire le dosi di sale in cucina: incominciate a metterne di meno riabituando il palato ai nuovi sapori
  • assaggiare sempre i piatti prima di aggiungere sale: per molti è un gesto meccanico aggiungerne ancor prima di sapere che gusto ha (ne conoscerete parecchi!)
  • evitare di comprare cibi già pronti ma partite sempre dall’alimento base per creare i vostri piatti
  • limitare il consumo di alimenti trasformati come salumi, formaggi, cibi in scatola, snack
  • attenzione al pane e ad altri prodotti da forno perché ne contengono una grande quantità quindi limitatene il consumo e, nella dieta quotidiana, preferire pane senza sale
  • privilegiare l’uso di spezie, di succo di limone, di aceto, di erbe aromatiche per insaporire i piatti
  • limitate l’uso di salsa di soia
  • leggere sempre le etichette dei prodotti scegliendo quelli con un basso contenuto di sale
  • preferire l’uso di sale iodato (a meno che non si soffra di ipertiroidismo, in quel caso consultare il medico)

In un altro articolo viene approfondito l’argomento “scelta del sale” con la descrizione dei vari tipi di sale presenti in commercio, delle loro proprietà e del loro utilizzo.

Per ora non dimentichiamo che: meno sale, più salute”

 

 

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