Taralli pugliesi

I taralli pugliesi sono una prelibatezza conosciuta ed apprezzata un pò da tutti. Accompagnano un aperitivo, un pasto e sono ottimi sgranocchiati come snack per tappare un buco allo stomaco improvviso.

La ricetta è molto semplice, così come la loro realizzazione; occorre però avere pazienza perché per far sì che rimangano friabili occorre farli asciugare per mezza giornata prima di essere cotti.

Vediamo come preparare la ricetta.

INGREDIENTI per 80-100 taralli pugliesi
  • 1/2 kg di farina 00
  • 1 bicchiere di vino bianco (200 ml)
  • 120 gr di olio EVO
  • Sale qb

 

PREPARAZIONE

In una ciotola capiente (o ancor meglio in una planetaria, se l’avete) inserire tutti gli ingredienti e impastare il tutto fino ad amalgamare il composto.

A quel punto creare delle strisce di pasta (con lunghezza di circa 10 cm e diametro di poco più 1/2 cm) e con le mani creare i taralli pugliesi.

Una volta creati tutti i taralli pugliesi, prendere una pentola alta e portare ad ebollizione dell’acqua a cui andrà aggiunta una presa di sale. A quel tempo buttare i taralli e tirarli su con una schiumarola una volta che verranno a galla (tipo gli gnocchi) ed adagiarli su un canovaccio. I taralli pugliesi dovranno essere posizionati ordinatamente in modo che siano sì vicini uno all’altro ma non si dovranno toccare. A questo punto dovranno essere lasciati lì per una mezza giornata affinché si asciughino completamente (questo processo farà sì che i taralli rimarranno friabili).

Cuocere in forno a 200° per circa 35-40 minuti o comunque fino a quando non saranno cotti.

Nota bene che per velocizzare la preparazione si può evitare di lasciarli a riposo per farli asciugare ma metterli subito in forno anche se il risultato non sarà certo lo stesso.

Buon appetito!

 

Immagine soggetta a Copyright

 

 

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