Brus

Il Brus è un prodotto tipico piemontese dell’Alta Langa ottenuto dalla fermentazione degli scarti di vari formaggi (per lo più croste). Preparata la base, sarà sufficiente alimentarlo aggiungendo altri scarti di formaggi.

Brus

Brus

In famiglia lo facciamo così:

BASE DEL BRUS

4 paglierine molto stagionate

100 gr di gorgonzola

grappa (mezzo bicchiere)

Olio EVO

Tagliare le paglierine in pezzetti molto piccoli e riporle in un contenitore ermetico. Aggiungere la grappa e un po’ d’olio, amalgamare bene il tutto e chiudere ermeticamente. Il brus dovrà essere lasciato in luogo buio e fresco a fermentare per circa 30 giorni; ogni 6-7 giorni aprire il contenitore e mescolare (il composto risulterà molto morbido e si vedrà la comparsa del siero e di alcune bollicine che confermeranno la presenza della fermentazione e ogni volta che lo si mescolerà calerà di volume).

Trascorso questo tempo il brus sarà pronto per essere gustato su una fetta di pane tostato, su un grissino o su un pezzo di polenta alla griglia. Avrà un sapore piccantino, forte così come l’odore, sicuramente non adatto ai palati troppo delicati! Se non lo si consuma subito meglio riporlo in frigorifero e quando si decide di mangiarlo lo si tira fuori circa 30 minuti prima in modo che si ammorbidisca.

Quando si vorrà alimentare, toglierlo dal frigo e aspettare che assuma nuovamente l’aspetto cremoso ed aggiungere altri scarti di formaggi, mescolare e lasciare riposare una decina di giorni nuovamente al buio a temperatura ambiente. E così via. Facendo così non sprecherete più gli scarti dei formaggi ed avrete sempre disponibile sulla vostra tavola questa delizia. Provare per credere!!

 

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