La gallina bollita è intramontabile, un piatto della tradizione contadina del quale non si buttava via niente. La sua preparazione è molto facile perché bastano pochi accorgimenti per ottenere un piatto succulento.
Il brodo di gallina si sa .. è ottimo .. per cui non buttatelo ma usatelo per fare un risotto, una minestra o una semplice pastina in brodo. Ma vediamo come preparare la gallina bollita.
TEMPO DI REALIZZAZIONE DEL PIATTO: 100 minuti
DIFFICOLTA’: ♦
La gallina bollita
INGREDIENTI per 3 persone
- 1 gallina di medie dimensioni (meglio scegliere la gallina da pollaio, non quelle allevate in allevamenti intensivi, per cui suggerisco una visita al contadino di fiducia!)
- una carota
- una cipolla
- una costa di sedano
- 1 spicchio d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- 3-4 foglie di salvia
- 2 foglie di alloro
- acqua q.b.
- sale e pepe
PREPARAZIONE
Preparare la gallina alla cottura pertanto sfiammarla sul fuoco per eliminare la peluria e togliere zampe e testa (a meno che non vi piacciano).
In una pentola alta e capiente mettere una cipolla tagliata in due, una carota, il sedano, gli aromi e ricoprire con acqua fredda. Aggiungere una presa di sale e un po’ di pepe ed accendere il fuoco.
Una volta portata ad ebollizione, abbassare il fuoco e contare 1 ora e mezza di cottura (sempre con coperchio). Io non avevo chiodi di garofano in casa ma ne avrei aggiunti due.
Una volta pronta servire e accompagnare con salse a piacere (mostarda, ketchup, maionese, senape, bagnetto verde).
Consiglio di tenere il brodo per un utilizzo successivo. Dato che il brodo è piuttosto grasso però è meglio sgrassarlo pertanto filtratelo e lasciatelo in frigorifero per una notte. Il grasso si compatterà e diventerà duro. Con l’aiuto di una schiumarola eliminatelo. Ecco a voi un brodo pronto per essere mangiato!
Buon appetito!!
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