Il tofu è un alimento molto utilizzato in Estremo Oriente; ha origini cinesi ed è oggi consumato in Occidente soprattutto da coloro che sono intolleranti al lattosio e nella cucina vegan.
Il tofu ha l’aspetto di un formaggio pur non essendolo e si ottiene dalla cagliatura del latte di soia. Ha proprietà altamente proteiche, è poco calorico, a basso contenuto di colesterolo ed altamente digeribile.
Vediamo come farlo in casa partendo dai fagioli di soia (quelli gialli, non verdi)
Tofu fatto in casa
INGREDIENTI
250 gr di fagioli di soia
2 limoni
PREPARAZIONE
Versare i fagioli in una terrina coprendoli con abbondante acqua e lasciarli in ammollo per tutta una notte. Scolarli e sciacquarli accuratamente. Frullarli fino ad ottenere una consistenza cremosa, aggiungendo 1 tazza di acqua per ogni tazza di soia. In una pentola versare 6 tazze di acqua; una volta preso bollore aggiungere la crema di soia e riportare tutto ad ebollizione.
Quando il composto si alza aggiungere una spruzzata d’acqua per fermare l’ebollizione e abbassare il liquido. Effettuare tale operazione per 3 volte mescolando con un cucchiaio. Passare il composto con un colino; il residuo che rimane è l’okara (la crusca di soia) mentre il liquido è il latte di soia.
Il latte di soia va messo in una pentola pulita e portato ad ebollizione; metterlo poi in una terrina con il succo dei due limoni, mescolare e fare cagliare (se non caglia ripetere l’operazione di portarlo ad ebollizione ed aggiungere altro limone).
Con l’aiuto di un setaccio premere i grumi nella ciotola e raccogliere tutto il liquido possibile con un mestolo. Rovesciare (delicatamente) i grumi in un colino lasciando che il composto espella il liquido che ancora trattiene.
Ecco pronto il tofu. Se troppo molle far espellere altro liquido (metterlo in un fazzoletto e premete con un peso).